i miei pappagalli

i miei pappagalli
i miei inseparabili

lunedì 18 marzo 2013

Un ringraziamento

Per tutti i miei post ho trovato spunto da un gran bel libro sui pappagalli della GIUNTI, che consiglio a tutti di acquistare perché è molto dettagliato, è economico e tratta molti argomenti : il titolo è "il manuale dei PAPPAGALLI"

martedì 12 marzo 2013

Le malattie

Ci sono molte malattie che possono colpire i nostri amati pappagalli.
Le malattie si suddividono in malattie contagiose e non contagiose
CONTAGIOSE :

  1. chlamydiosi i sintomi sono molti diarrea, vomito, difficoltà respiratorie, anoressia, agitazione e congiuntivite (questa malattia è contagiosa anche a l' uomo e causa polmonite)
  2. salmonellosi, molto pericolosa per i piccoli, i sintomi sono inappetenza, feci bianche e secche e piumaggio scomposto
  3. colibacillosi ci sono tantissimi sintomi che non rendono facile l' identificazione, l' unico modo per individuarla e un esame batteriologico  
  4. megabatteriosi  impedisce la digestione, tanto che si individuano semi non digeriti nelle feci
  5. proveentricolite dilatativa molto simile a la malattia precedente, ma purtroppo incurabile
  6. PBFD malattia che causa perdita del piumaggio in alcune zone del corpo e il becco e le unghie possono crescere troppo e diventare fragili
  7. vaiolo può manifestarsi congiuntivite e problemi respiratori,  non e curabile si può solo dare al pappagallo antibiotici per sostenere il fisico durante la malattia
  8. polyomavirosi è incurabile e estremamente rapida nell' uccidere l' animale(solo due giorni) i sintomi sono depressione, gozzo pieno diarrea ed emoragie, per questa malattia però esiste un vaccino.
Quando si identifica una malattia contagiosa bisogna isolare il pappagallo da i suoi compagni, per evitare il contagio, e ovviamente portarlo da un veterinario

NON CONTAGIOSE :

  1. aspergillosi è un infezione polmonare che comporta come sintomi ovviamente disturbi respiratori, ma anche diarrea e inappetenza 
  2. asma causata da spifferi e correnti d' aria portare
  3. verminosi causa indebolimento e problemi respiratori 
Per i pappagalli sono pericolose anche la malnutrizione, gli acari e le intossicazioni( le piante tossiche sono :alloro, clemantide, colocasia croton dieffentbachia, digitale, euforbia, falsa acacia, filodendro, fitolacca, lupino, mughetto, oleandro, prezzemolo, ricino, rododendro, salvia, tabacco, tasso, vite del Canada e piante della famiglia dei prunus come il ciliegio) pericolosa e fatale è l' intossicazione da zinco, che spesso ricopre le sbarre.


queste indicazioni sono valide per stabilire se il pappagallo è sano anche dopo l' acquisto

IN OGNI CASO DI MALATTIA BISOGNA ANDARE DAL VETERINARIO

giovedì 7 marzo 2013

L' alimentazione

Molto importante per il pappagallo è ciò che mangia, perché è su questo che si basa la sua salute.Un pappagallo dovrebbe assumere: vitamine, proteine, carboidrati e lipidi.                                                    
LE VITAMINE sono molto importanti, e si trovano soprattutto nelle verdure e nella frutta, anche nei nuovi tipi di semi ci sono aggiunte le vitamine, nei pastoncini, e anche nei biscotti per pappagalli, oltretutto è buona cosa dargli gli integratori alimentari, che contengono tante vitamine e altre sostanze fondamentali per la salute, le vitamine servano per ogni funzione dalla respirazione alla circolazione fino a quella neurologica e per le difese immunitarie.
LE PROTEINE si trovano per i pappagalli solo nelle leguminose(fagioli, lenticchie, piselli, fagiolini)però vanno cotti tutti tranne i piselli e fagiolini (la soia va cotta per un ora e mezza)
I CARBOIDRATI si trovano nel pane, nei biscotti per pappagalli nei pastoncini
I LIPIDI si trovano per esempio nei semi di girasole