i miei pappagalli

i miei pappagalli
i miei inseparabili

venerdì 7 giugno 2013

CITES

Questo blog è riferito  a gli inseparabili, però ogni tanto si parla anche di altri pappagalli.Per gli inseparabili il cites e obbligatorio, tranne che per i roseicollis, tutti gli inseparabili sono inscritti nell' appendice 2 del cites. Ad eccezione delle calopsitte e delle cocorite tutti i pappagalli principali sono inscritti nel cites, e dunque importante acquistare il nostro amico da un venditore onesto, che ti venda pappagalli non importati, anche se costano meno!!!, dato che nei loro paesi sono in molti casi in via di estinzione, perciò siate onesti e assicuratevi che i vostri pappagalli siano certificati e che siano nati cattività, o che siano stati importati legalmente.

FAR PARLARE UN PAPPAGALLO

Spesso le persone si aspettano che i pappagalli siano spontaneamente dotati per parlare, gli inseparabili non sono certo tra i pappagalli più adatti a parlare, comunque per insegnare a un pappagallo a parlare ci vuole molto tempo, e ogni volta che il pappagallo riesce a raggiungere l' obbiettivo bisogna premiarlo, magari col suo cibo preferito.Per insegnare a un pappagallo a parlare bisogna associare a una parola l' oggetto a cui ci riferiamo, ad esempio se gli insegniamo a dire mela bisogna farla vedere al pappagallo ,e magari quando dirà mela potremmo dargliene un pezzetto . Comunque ricordo che per un pappagallo e anormale parlare la nostra lingua e che per lui non ha un vero e proprio significato, si limita a ripetere un suono, magari per ottenere qualcosa da magiare, come per la mela di prima.

giovedì 18 aprile 2013

Elementi nutritivi

VITAMINA A

si può trovare nella zucca, nelle patate dolci, nelle carote, peperoni, albicocche, rughetta, manghi e nei broccoli

VITAMINA B

formaggi magro, noci, semi di girasole, miglio, vegetali con le foglie verdi, cereali, grano, limone, broccoli e banane

VITAMINA C

patate, agrumi, peperoni e peperoncini, pomodori, piselli, radicchio, zucchine, kiwi, broccoli, cavolfiori, fragole

VITAMINA D3

luce solare diretta, patate dolci, vegetali a foglia scura

VITAMINA K

soia, vegetali a foglia verde

CALCIO

formaggi magri, yogurt, cicoria, broccoli, mandorle, fagioli, piselli, semi di sesamo, arance

FOSFORO

cibi proteici, yogurt magri, formaggi magri, legumi

MAGNESIO

vegetali di colore verde scuro, grano, mele, legumi, semi, noci mandorle

FERRO

legumi, vegetali a foglia verde, semi di girasole e sesamo, noci, mandorle, grano

ZINCO

piselli, legumi, noci, vegetali a foglia, semi di sesamo e girasole

SELENIO

uova, semi di sesamo, di girasole, vegetali e aglio

IODIO

semi di sesamo e fagioli


lunedì 18 marzo 2013

Un ringraziamento

Per tutti i miei post ho trovato spunto da un gran bel libro sui pappagalli della GIUNTI, che consiglio a tutti di acquistare perché è molto dettagliato, è economico e tratta molti argomenti : il titolo è "il manuale dei PAPPAGALLI"

martedì 12 marzo 2013

Le malattie

Ci sono molte malattie che possono colpire i nostri amati pappagalli.
Le malattie si suddividono in malattie contagiose e non contagiose
CONTAGIOSE :

  1. chlamydiosi i sintomi sono molti diarrea, vomito, difficoltà respiratorie, anoressia, agitazione e congiuntivite (questa malattia è contagiosa anche a l' uomo e causa polmonite)
  2. salmonellosi, molto pericolosa per i piccoli, i sintomi sono inappetenza, feci bianche e secche e piumaggio scomposto
  3. colibacillosi ci sono tantissimi sintomi che non rendono facile l' identificazione, l' unico modo per individuarla e un esame batteriologico  
  4. megabatteriosi  impedisce la digestione, tanto che si individuano semi non digeriti nelle feci
  5. proveentricolite dilatativa molto simile a la malattia precedente, ma purtroppo incurabile
  6. PBFD malattia che causa perdita del piumaggio in alcune zone del corpo e il becco e le unghie possono crescere troppo e diventare fragili
  7. vaiolo può manifestarsi congiuntivite e problemi respiratori,  non e curabile si può solo dare al pappagallo antibiotici per sostenere il fisico durante la malattia
  8. polyomavirosi è incurabile e estremamente rapida nell' uccidere l' animale(solo due giorni) i sintomi sono depressione, gozzo pieno diarrea ed emoragie, per questa malattia però esiste un vaccino.
Quando si identifica una malattia contagiosa bisogna isolare il pappagallo da i suoi compagni, per evitare il contagio, e ovviamente portarlo da un veterinario

NON CONTAGIOSE :

  1. aspergillosi è un infezione polmonare che comporta come sintomi ovviamente disturbi respiratori, ma anche diarrea e inappetenza 
  2. asma causata da spifferi e correnti d' aria portare
  3. verminosi causa indebolimento e problemi respiratori 
Per i pappagalli sono pericolose anche la malnutrizione, gli acari e le intossicazioni( le piante tossiche sono :alloro, clemantide, colocasia croton dieffentbachia, digitale, euforbia, falsa acacia, filodendro, fitolacca, lupino, mughetto, oleandro, prezzemolo, ricino, rododendro, salvia, tabacco, tasso, vite del Canada e piante della famiglia dei prunus come il ciliegio) pericolosa e fatale è l' intossicazione da zinco, che spesso ricopre le sbarre.


queste indicazioni sono valide per stabilire se il pappagallo è sano anche dopo l' acquisto

IN OGNI CASO DI MALATTIA BISOGNA ANDARE DAL VETERINARIO

giovedì 7 marzo 2013

L' alimentazione

Molto importante per il pappagallo è ciò che mangia, perché è su questo che si basa la sua salute.Un pappagallo dovrebbe assumere: vitamine, proteine, carboidrati e lipidi.                                                    
LE VITAMINE sono molto importanti, e si trovano soprattutto nelle verdure e nella frutta, anche nei nuovi tipi di semi ci sono aggiunte le vitamine, nei pastoncini, e anche nei biscotti per pappagalli, oltretutto è buona cosa dargli gli integratori alimentari, che contengono tante vitamine e altre sostanze fondamentali per la salute, le vitamine servano per ogni funzione dalla respirazione alla circolazione fino a quella neurologica e per le difese immunitarie.
LE PROTEINE si trovano per i pappagalli solo nelle leguminose(fagioli, lenticchie, piselli, fagiolini)però vanno cotti tutti tranne i piselli e fagiolini (la soia va cotta per un ora e mezza)
I CARBOIDRATI si trovano nel pane, nei biscotti per pappagalli nei pastoncini
I LIPIDI si trovano per esempio nei semi di girasole